Associazione musicale I Notui
Il coro nasce dall'unione di diversi ex-coristi con la volontà di divulgare l'espressione musicale e corale in genere, di mantenere vive le tradizioni musicali e canore e di promuovere e sviluppare la cultura della musica nella popolazione locale.
Oltre ad animare diverse celebrazioni liturgiche, il coro partecipa al Concerto di Natale che si tiene ogni anno a dicembre a San Martino di Campagna e al concerto in occasione della Festa dell'Immacolata a Sedrano. Venerdì 8 aprile 2011, nell'ambito della rassegna Paschalia, il coro ha aperto il concerto del Coro polifonico S. Antonio Abate nella Chiesa di San Martino presentando alcuni corali di Bach. Ha partecipato il 25 settembre 2011 alla manifestazione Cori in festa a Valvasone.
Nel corso delle annate 2017/2020 l'Associazione musicale ha partecipato alla manifestazione Cori in festa tenutasi a Porcia e Sacile. Nel periodo estivo sono stati eseguiti concerti in zona Sedrano e San Martino di Campagna denominati Tal curtif che hanno permesso di creare un'atmosfera suggestiva all'interno delle corti di campagna dove il moderno e l'antico si sposano a perfezione e che, attraverso l'esecuzione del repertorio popolare, fanno rivivere il bel tempo che fu.
A fine gennaio 2020 nella cornice di Piancavallo, la corale ha organizzato e dato vita al progetto Ho visto Faber volare dedicato all'artista Fabrizio De André che, attraverso la collaborazione del gruppo musicale Anime Salve di San Martino di Campagna e della Corale Il Glesiut di Villa D'Arco, ha potuto ripercorrere il repertorio musicale di De André intervallato dalla narrazione dei suoi testi così profondi e sempre attuali. Il mondo del cantautorato italiano è nei progetti della corale appena la situazione pandemica lo renderà possibile.
Accanto all'attività progettuale e concertistica, il gruppo nel corso degli anni ha rivolto grande attenzione alla formazione dei coristi e alla cura della vocalità organizzando lezioni con qualificati maestri e vocalisti, collaborando in particolare con il maestro Gian Paolo Fagotto.
