Serena Marino

Serena Marino (1986) è diplomata in Direzione di coro alla Scuola Superiore Triennale “Guido d’Arezzo” e si è perfezionata all’European Academy for Choral Conductors e all’Accademia Chigiana di Siena con Diploma di Merito sotto la guida di docenti di fama internazionale (Lorenzo Donati, Nicole Corti, Gary Graden, Ragnar Rasmussen, Ursa Lah, Walter Marzilli e altri). È laureata in Canto rinascimentale e barocco al Conservatorio "G.B. Pergolesi" di Fermo con il M° Sergio Foresti, ha studiato prassi storicamente informata con noti specialisti.

Dirige il Coro Gamut di Pescara con cui ha ottenuto il 2° Premio al Concorso Nazionale Polifonico di Arezzo 2019 e il Premio "I tre Maestri" a Voci d'Italia 2022. Ha diretto il Coro Giovanile d'Abruzzo (2016-2021), l'insieme vocale Vox Aurea di Teramo (2018-2022), l’ensemble vocale femminile Esacordo di Chieti (2014-2015) e l’ensemble vocale Compagnia Virtuosa di Pescara (2015-2017), conducendolo nel 2016 alla assegnazione del 2° Premio al Concorso Polifonico Nazionale di Arezzo e del Premio speciale per il miglior programma presentato in concorso.

Viene regolarmente invitata quale membro di giuria in concorsi corali e a tenere corsi di vocalità e direzione di coro (Festival di Primavera, Accademia Corale Italiana e altri). È coordinatore della Commissione artistica e responsabile della biblioteca dell’Associazione Regionale Cori Abruzzo.

Svolge intensa attività concertistica anche come Corista con diverse formazioni corali con le quali partecipa a importanti festival, a incisioni di composizioni edite e inedite, e a concorsi corali internazionali ottenendo premi prestigiosi (Arezzo, Montreux, Tours, Varna). Dal 2011 al 2016 ha cantato nel Coro Giovanile Italiano. Nel 2016 vince il 28° Gran Premio Europeo di Canto Corale, massima competizione corale al mondo, con UT insieme vocale-consonante diretto da L. Donati.

Ha fondato insieme a Enrico Ruggieri l'ensemble vocale Compagnia Virtuosa, e poi l'omonima associazione culturale, in seno a cui ha svolto per dieci anni attività di ricerca sul repertorio rinascimentale e sulla prassi esecutiva storicamente informata.