Il coro della Brigata Alpina Julia nasce nell’agosto del 1979 al fine di partecipare al concorso Cori alpini alle Armi. Il repertorio è sempre stato legato sia alle vicende della vita in montagna, cantato dai suoi più grandi compositori e arrangiatori, tra i quali possiamo citare Pigarelli, Pedrotti, Bon, Casagrande, Malatesta e De Marzi, sia alle vicende drammatiche del corpo degli alpini nella prima e seconda guerra mondiale, nonché a tutta la vita dei militari dalle reclute, ai vecj, ai congedati.
Le zone di reclutamento sono cambiate con gli anni, ma hanno principalmente interessato Friuli Venezia Giulia, Veneto e Abruzzo. La direzione di tale complesso corale è stata affidata a dei giovani maestri in armi, alpini di leva, che si sono tramandati esperienze e tecniche e hanno affinato la qualità delle voci. Sono cambiati i maestri, i capicoro, tanti e tanti coristi (fino ad oggi circa un migliaio): il Coro della Brigata Alpina Julia è sempre rimasto lo stesso, portando lo spirito del Corpo degli alpini in mezzo alla gente.
L’impostazione e la passione sono rimaste immutate fino ai nostri tempi, tanto che i coristi congedati da molti anni o da pochi mesi (alcuni potrebbero essere padri e figli) che non si sono mai visti o conosciuti, continuano a incontrarsi, in occasioni di concerti, per rivivere la bellissima esperienza di cantare assieme per trasmettere emozioni e ricordi e per tenere vivi gli ideali degli Alpini. Nel momento in cui si intona la prima nota, anche se i coristi non sono mai gli stessi, se i maestri sono sempre diversi o si alternano nella direzione durante lo stesso concerto, se di prove se ne sono fatte poche, tutti cantano con la stessa gran voce per trasmettere il medesimo sentimento.