concerto, martedì 19 dicembre nella Chiesa del Santissimo Crocifisso, con un omaggio alla coralità. Cantare vuol dire tirar fuori ciò che si ha dentro attraverso la propria voce e far in modo che arrivi a chi ascolta. Lavorare su se stessi con gli altri, per insieme confluire in un’unica voce, la voce del Coro. La musica corale, nella Notte di Luce, è stata affidata al Coro Polifonico Casella, diretto da Caterina Squillace, che spazierà da Lotti a Kodaly, sino a Dvoràk e Leontovich, e al Coro Armonia guidato da Vicente Pepe, che si cimenterà col Gospel, tradizione colta e radici afro-americane, si uniranno in un originale progetto